12,00 €
Le donne di Fanis
  • AB-359-IT
  • 978-88-7223-359-7

La scarna opera di Anita Pichler è da annoverare tra la migliore letteratura contemporanea di lingua tedesca.
(Neue Zürcher Zeitung)

Fin dalla sua infanzia Anita Pichler era a conoscenza delle arcane storie di cui è circonfuso il leggendario regno di Fanis, che in epoca arcaica si estendeva intorno all’omonimo gruppo montuoso delle Dolomiti, tra la Val Badia e Cortina d’Ampezzo. Si tratta di un cospicuo patrimonio di leggende e favole compreso nella secolare tradizione orale ladina, di cui tuttavia si conservano solo frammenti. A partire da questi frammenti, integrandoli e disseppellendone gli strati originari, Pichler compone un preciso mosaico narrativo, offrendoci una nuova, affascinante versione dell’epopea di Fanis e del suo antico popolo, gli operosi e pacifici Fanes. Frutto di un rigoroso lavoro filologico, prende così forma un universo magico di semidivinità cosmogoniche e di esseri primigeni, di animali totemici e di riferimenti simbolici a una piena fusione tra uomo e natura. E si fa largo un’inedita interpretazione lirico-matriarcale che situa al centro del racconto tredici enigmatiche figure femminili, creature selvagge e metamorfiche appartenenti a un “tempo prima del tempo”, a un luogo mitico e primordiale in cui collocare una possibile idea dell’Inizio.

L’appendice critica di Ulrike Kindl ricostruisce l’origine delle saghe e la vicenda legata alla loro ricezione, e ci mostra i diversi volti assunti dalle donne di Fanis nel corso della trasmissione orale e scritta delle loro gesta, evidenziando un sostrato linguistico e culturale nutrito di molteplici influssi e contaminazioni.

Le donne di Fanis
Anita Pichler
AB-359-IT
978-88-7223-359-7

Scheda tecnica

13,5 x 20,5 cm | 160 pagine
Traduzione dal tedesco di Donatella Trevisan
A cura di Ulrike Kindl
Prezzo copertina: euro 12,00
Anita Pichler
Brossura con alette
    array(0) { }
    Nessun evento in programma

Prodotti correlati